Negroamaro Claudio Quarta
La tipicità espressa già dal colore rosso porpora. Al naso, timbro fruttato che ricorda la mora selvatica, la prugna matura, la visciola, fuse in un respiro balsamico intenso, con accenni di spezie sfumate. Ideale per primi piatti saporiti, carni rosse, formaggi. Abbinamento perfetto: spezzatino di manzo in umido, cosciotto di agnello al forno, paste ripiene.
Vinificazione in acciaio, evoluzione in barrique in rovere per 4 mesi, ulteriore affinamento in bottiglia.