Si tratta di un amaro alle erbe nella più assoluta tradizione trentina. Le erbe, accuratamente selezionate e raccolte a mano, come si faceva ancora negli anni ’50 sul Monte Baldo, il più possibile verso la cima a 2218 metri sul mare. Le erbe usate per questo amaro sono spontanee ed in ordine di maggior quantità contenuta il Rabarbaro Alpino, la Genziana Maggiore, la Vite Bianca, la Camomilla, il Finocchio, il Cardo Santo, la Galega e le diverse varietà di Achillee. Il processo prevede una macerazione per un periodo variabile di circa 20 / 30 giorni. Il colore molto caratteristico di questo Amaro Marzadro viene soprattutto dal Rabarbaro Alpino, con il suo tipico rosso vivo.